Museo Archeologico Nazionale di Palestrina

La porta della storia si apre a Palestrina, l’antica città che i Latini chiamavano Praeneste, e mostra al visitatore i suoi tesori.

Nella splendida cornice del palazzo Colonna Barberini, le sale del primo piano ospitano immagini della dea Fortuna, statue e ritratti, i volti degli antichi prenestini e il ricordo delle imprese di alcuni di loro, come il generale che aveva accompagnato Traiano nelle sue conquiste. Il secondo piano è dedicato ai santuari e alle necropoli, con terrecotte votive e preziosi bronzi incisi: specchi e ciste che ci raccontano i miti con cui le fanciulle prenestine venivano educate a diventare donne. Al terzo piano si trova il celebre mosaico policromo con l’inondazione del Nilo, uno dei più grandi e importanti mosaici del mondo antico, realizzato a Palestrina da artigiani provenienti da Alessandria d’Egitto. Infine nel criptoportico, la galleria voltata che corre sotto le gradinate della cavea, sono esposte sculture e iscrizioni.

La Storia apre le sue porte sul magnifico santuario della dea Fortuna Primigenia, una delle più imponenti opere dell’architettura ellenistico-romana e di certo la meglio conservata. Qui i secoli hanno visto passare pellegrini da tutto il Mediterraneo, ognuno con la sua domanda da sottoporre alla dea; qui le più importanti città del mondo antico hanno inviato le loro ambascerie a chiedere consiglio; qui le madri sono venute, anno dopo anno, in processione a implorare la protezione della Grande Madre su se stesse e sulle loro figlie.

Questo crocevia di popoli e di persone è stato attraversato dalla Storia di Roma, che ha faticosamente conquistato Praeneste e poi l’ha voluta compagna delle sue imprese, travolgendola alla fine nella sua caduta.

Il Museo Archeologico Nazionale di Palestrina custodisce e tiene aperta questa porta e vi attende perché possiate attraversarla.

 

Museo Archeologico Nazionale di Palestrina
Palazzo Barberini, v. Barberini, 22 – 00036 Palestrina (RM)
tel/fax +39 06.953.8100
e-mail: drm-laz@beniculturali.it
sito web: http://www.polomusealelazio.beniculturali.it

Orari di apertura
Il Museo è aperto tutti i giorni 9.00-20.00 (la biglietteria chiude alle ore 19.00).
L’area archeologica del santuario della Fortuna Primigenia osserva il seguente orario:
gennaio e febbraio: 9-16; marzo: 9-17; aprile: 9-18; maggio: 9-18.30; giugno-agosto: 9-19;
settembre: 9-17.30; ottobre: 9-17; novembre e dicembre: 9-16.
L’area archeologica degli edifici del Foro di Praeneste, con il cosiddetto Antro delle Sorti e la Basilica (P.zza Regina Margherita, 1), è visitabile gratuitamente su richiesta.

Biglietto d’ingresso
Intero: 5 €
Ridotto: 2,50 € (giovani 18-25 anni, insegnanti)
Gratuito: sotto i 18 e sopra i 65 anni; disabili e un loro accompagnatore; studenti di archeologia, architettura
e storia dell’arte; guide turistiche; giornalisti, etc.

Accessibilità e servizi
Il Museo è accessibile alle persone con disabilità motoria, grazie alla presenza di ascensori e rampe.
Sono disponibili gratuitamente ausili didattici per i visitatori non vedenti e ipovedenti.

Visite guidate
Tutte le domeniche alle ore 11.30 visita guidata con archeologo al costo di € 5 in aggiunta al prezzo del biglietto, a cura di Coopculture.
Per effettuare visite guidate al Museo, su prenotazione e a pagamento, è possibile contattare:
Coopculture (06-39967900; 0774-382733; www.coopculture.it)

Come arrivare

  • Autostrada Roma-L’Aquila A24, uscita Tivoli o Lunghezza.
  • Autostrada Roma-Napoli A1, uscita San Cesareo o Valmontone.
  • Strada provinciale n°16 Prenestina.
  • Strada statale n°6 Casilina.
  • Bus CO.TRA.L con partenze da Roma, stazioni Anagnina e Ponte Mammolo.
  • Treno F.S. Roma Termini-Zagarolo. La stazione F.S. di Zagarolo è collegata a Palestrina con un servizio navetta.

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